Ataya è un progetto della scuola di italiano di Cooperativa Ruah che comprende due manuali e un’app.
A partire dalle esperienze in classe, ha l’ambizione di creare strumenti che facilitino la formazione linguistica ai migranti vulnerabili: donne, richiedenti asilo, analfabeti, persone in difficoltà economica.
Mira ad arricchire le competenze in literacy, numeracy e informatica – basilari nella società occidentale -, così da combattere alcuni processi di marginalizzazione ed esclusione.
Manuale “Ataya” (2016)
L’approccio didattico propone il confronto interculturale, il racconto di sé, l’impiego della lingua madre, e promuove l’accoglienza e la valorizzazione della persona. La scelta degli argomenti è attenta e sensibile, le attività sono concrete, motivanti e multilivello.
Ataya App (2018)
L’uso delle tecnologie in aula è inclusivo e stimolante e rafforza l’autostima. Il linguaggio iconico supporta la difficoltà di astrazione e la tecnologia touch è familiare e intuitiva.
È gratuita per Android e ha raggiunto più di 2000 download, in Italia e all’estero.
Manuale “Ataya Prima” (2019)
Un approccio autobiografico per dare spazio alla lingua dei desideri, delle aspettative e delle esperienze passate per esprimere emozioni, raccontarsi e costruire relazioni significative. Nel manuale sono proposte attività per lo sviluppo di numeracy, project work, video e materiali integrativi a libero accesso.
Ataya – tè in lingua Wolof – rappresenta un’idea di scuola che si prende il tempo per essere accogliente, che oltre agli obiettivi linguistici si pone anche obiettivi relazionali ed educativi.
Dove trovare i manuali
Sul sito della casa editrice: www.sestanteedizioni.com
Presso Sestante Edizioni in Via Marconi 123/D, 24020 Ranica – Bergamo
[email protected]
Telefono: 035 4124205
La app è scaricabile gratuitamente dal play store di Google.